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Prima il pedale… e poi la corsa della Chianti Classico Marathon del 5 giugno. Un territorio dalla storia secolare: il Chianti Classico festeggia quest’anno i trecento anni dalla sua prima definizione per mano del Gran Duca di Toscana Cosimo III nel 1716. Tre secoli fa una legge stabilì i confini della zona di produzione del vino oggi conosciuto come Chianti Classico.

Nell’ambito delle celebrazioni per questo importante anniversario, il Consorzio Vino Chianti Classico ha collaborato con RCS per dedicare una tappa del Giro d’Italia 2016 alla denominazione più antica del mondo.

La “Chianti Classico Stage”, nona tappa della gara sportiva storicamente più partecipata dal belpaese, sarà una corsa a cronometro individuale intitolata per la prima volta a uno vino, che promette di essere una delle frazioni più attese di questo Giro, oltre che decisiva per le sorti della classifica.

IL PERCORSO

L’attesa sfida, prevista per domenica 15 maggio, si svilupperà su un percorso di 40 chilometri tra Radda in Chianti e Greve in Chianti, caratterizzato da profondi saliscendi che impegneranno gli atleti in una corsa di grande abilità tecnica.

I ciclisti saranno messi alla prova da una sfida non solo a livello di dislivelli affrontati ma anche dal profilo mosso del percorso: dalla partenza a Radda la strada ricca di curve porterà gli atleti a Castellina in Chianti dove sarà il primo rilevamento, per poi scendere, una volta superato il Parco Botanico del Chianti, verso la Madonna di Pietracupa (Tavarnelle) con il secondo rilevamento.

Successivamente la sezione più ardua che attraversa Sicelle e la località La Piazza, per andare ad affrontare la salita di Panzano in Chianti al termine della quale il tempo sarà rilevato per un’ultima volta prima della discesa a Greve che porta all’arrivo, preceduto da una spettacolare curva a U.

Per impegno tecnico, la Chianti Classico Stage promette di dare grande spettacolo per gli appassionati di ciclismo ma anche a tutti gli spettatori che seguono il leggendario Giro d’Italia alla riscoperta dei più bei paesaggi del nostro paese, che in questa occasione sarà sotto i riflettori delle emittenti di tutto il mondo.

IL GIRO, LA TOSCANA, BARTALI…

Questo evento, che rappresenta una delle manifestazioni tradizionalmente più popolari d’Italia, è capace di generare numeri importanti: 1.281 media accreditati, 11,8 milioni di spettatori sui percorsi, 171 paesi collegati e un impatto economico previsto, per ogni territorio  interessato dal passaggio della tappa, di 110 milioni di euro tra breve e lungo periodo (fonte ricerca Nielsen 2010).

La tappa è dedicata a un storico campione del ciclismo italiano, Gino Bartali, nato a Ponte a Ema, un borgo poco distante da Firenze, dove inizia la SRR 222 o Chiantigiana che porta fino a Siena, attraversando tutto il Chianti Classico. E’ proprio su queste colline che il Ginettaccio, esplosivo ciclista diventato leggenda, vincitore per 3 volte del Giro, si allenava correndo sulle salite di  Greve in Chianti, che questa domenica vedrà l’arrivo dei suoi odierni colleghi al termine di questa temuta crono.

LA SODDISFAZIONE DEL CONSORZIO

“Per noi del Chianti Classico, questa giornata rappresenterà una vetrina di fondamentale importanza per il turismo, la cultura, la conoscenza del vino, la consapevolezza delle ricchezze paesaggistiche e ricettive che possiamo offrire” afferma Sergio Zingarelli, presidente del Consorzio Vino Chianti Classico.

“Milioni di telespettatori da tutto il mondo – commenta – ammireranno le bellezze delle nostre colline per una intera giornata, grandi panoramiche dall’alto e riprese ravvicinate su vigneti, piccoli borghi, sfondi che solo il nostro paesaggio sa offrire. Immagini che siamo sicuri stimoleranno la curiosità e la voglia di visitare le nostre terre. Per questo noi del Consiglio di Amministrazione del Consorzio del Chianti Classico, insieme a RCS-Gazzetta dello Sport, abbiamo speso idee ed energie per raggiungere questo accordo e per metterci a disposizione del Giro d’Italia”.

“E’ infatti questa una brillante occasione per parlare del Chianti Classico – tiene a dire – che si inserisce a piano titolo nelle manifestazioni che celebrano la nascita della “proto doc” del Chianti Classico, ad opera del Granduca di Toscana Cosimo III de’ Medici nel 1716, quando emanò un bando che delimitava per la prima volta i confini della zona di produzione del vino Chianti. Trecento anni da quella brillante operazione che ha segnato il percorso della nostra storia e che farà da trampolino di lancio per un futuro sempre più prestigioso”.

LE MAGLIE

Le maglie ufficiali della Tappa. Al territorio del Chianti Classico è stata dedicata la maglia ufficiale della tappa, disegnata appositamente in modo da richiamare nelle linee grafiche il territorio e nei colori il rosso del vino.

Prodotta in edizione limitata da Gandini, licenziatario ufficiale del Giro d’Italia, è disponibile a tutti gli appassionati di ciclismo. Per celebrare una versione in rosa del Gallo Nero invece è stata prodotta anche una t-shirt ufficiale, che è stata protagonista di una fortunata campagna sui new media, con un concorso tramite la app ufficiale del Chianti Classico che per un mese, ogni giorno alle 17.16, ha messo in palio una t-shirt ufficiale per il primo fortunato che effettua il download dell’applicazione.

I PREMI DELLA TAPPA

Il vincitore e il corridore che conquisterà la maglia rosa a questa tappa saranno premiati dal presidente Zingarelli con una speciale bottiglia magnum “Chianti Classico Stage – limited edition” personalizzata per il Consorzio Vino Chianti Classico dall’artista del territorio Francesco Bruni.

EVENTI COLLATERALI

Da alcuni mesi il Consorzio Vino Chianti Classico sta lavorando ad un programma di eventi e manifestazioni “in rosa” che animeranno il territorio del Gallo Nero in attesa del Giro nelle due settimane centrali di maggio.

Un cartellone di eventi che coinvolgerà tutti i comuni del territorio e che culminerà, il giorno prima del Giro (sabato 14 maggio), con una “Cronoturistica”, una pedalata amatoriale aperta al pubblico sul percorso della cronometro, con partenza e arrivo a Greve in Chianti (per iscrizioni www.granfondodelgallonero.it).

I GALLI NERI… VESTITI DI ROSA

Sul percorso saluteranno i ciclisti le sculture del Gallo Nero, che per l’occasione vestiranno una maglia rosa. Il Consorzio si è infatti impegnato in questo anno storico a donare a ciascun Comune del Chianti Classico una scultura alta 2,5 metri raffigurante il Gallo Nero, emblema di un vino, di un territorio, di uno stile di vita.

A Radda la scultura da una terrazza guarderà Casa Chianti Classico, che sarà al centro delle celebrazioni per il Giro con un pomeriggio all’insegna del piacere della degustazione con la Festa Rosa del Gallo Nero.

L’evento si aprirà con “Volate divine” una degustazione enociclistica, in cui il giornalista enogastronomico Paolo Pellegrini e il sommelier AIS Luigi Pizzolato, guideranno il pubblico in abbinamenti inediti tra le grandi volate del ciclismo, le sfumature e il carattere dei migliori Chianti Classico.

A seguire un aperitivo con un DJ set, per brindare con il Gallo Nero e godere delle migliori delizie della cucina toscana. Il giorno 15 maggio invece uno stand del Consorzio sarà presente a Radda con un banco d’assaggio dei grandi vini del territorio.

Non sarà solo l’enogastronomia ad accompagnare i giorni del Giro, con versioni in rosa delle tradizionali degustazioni del territorio come “Pentecoste a Castellina” (13-15 maggio) e “Vino al Vino in Miniatura” (Panzano in Chianti, 15 maggio), ma anche l’arte sarà protagonista con il suo incontro con la poesia enoica con “La Ciclo Vino del Chianti Classico”, (7-8- 14-15 maggio), con le sue mostre che animeranno Palazzo Malaspina a San Donato in Poggio, Tavarnelle.

A Radda una rassegna cinematografica a soggetto ciclismo sarà in programmazione per tutta la quindicina. Anche il teatro si fa strada nel cartellone con spettacoli dedicati a Marco Pantani nel teatro di San Donato in Poggio (14 maggio). A Greve in Chianti invece il cicloturismo in Toscana sarà il soggetto dell’ultimo libro di Emiliano Gucci “Pedalare tra i filari”, che sarà presentato alla biblioteca comunale il 13 maggio. Questo e molto altro nel programma completo, consultabile sul sito www.chianticlassico.com.

Domenica 15 maggio, il Giro d’Italia 2016 offrirà l’occasione a tutti gli appassionati di Gallo Nero di vivere l’emozione di un grande evento sportivo, seguendolo dal vivo o sugli schermi televisivi, per poter poi brindare al vincitore con un Chianti Classico con trecento anni di storia.

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